Differenza tra Copyright e Marchio

Posted by Ufficiobrevettimarchi on March 17th, 2022

Data la complessità della normativa sulla proprietà intellettuale, è comprensibile che molte persone, inclusi gli autori, i giornalisti, i blogger d’affari e tecnologia ecc. confondano i termini e spesso parlino/scrivano di “brevettare un libro” o “copiare un nuovo gadget”. Ricevo anche molte richieste d’informazioni che chiedono consigli su cosa sia il “copyright”, così ho pensato che sarebbe stato utile mettere insieme una breve e concisa spiegazione di ogni area della normativa ricompresa nella proprietà intellettuale.

Innanzitutto, cosa s’intende con il termine “proprietà intellettuale”?

“La proprietà intellettuale si riferisce alla proprietà di beni intangibili e non fisici. Poiché la proprietà intellettuale è intangibile, è più complessa da proteggere rispetto ad altri tipi di proprietà”.

Anche se questa è una definizione abbastanza ragionevole, preferisco usare la versione più pratica: “La proprietà intellettuale è qualcosa creato dalla mente”. Di solito pensiamo alle idee come qualcosa creato dalla mente, ma la proprietà intellettuale non protegge le idee teoriche: piuttosto, è l’espressione o il potere che viene riconosciuto dalle idee protette.

Quindi il disegno del razzo brevettato, non è l’idea in sè del razzo. Questa un’immagine di un lago, che viene protetta dal copyright, non è un’idea del lago. Questo può essere un logo riconosciuto dai consumatori, ossia un marchio figurativo, non un’idea di logo. La proprietà intellettuale protegge come andiamo ad esprimere e rappresentare l’idea in un modo specifico, non l’idea in sè.

I brevetti proteggono:

le espressioni funzionali di un’idea non sono l’idea in sè. L’ufficiobrevettimarchi (https://www.ufficiobrevettimarchi.it/) è uno studio specializzato affermato in questo campo. È possibile brevettare delle macchine, dei metodi/processi, delle produzioni, della composizione della materia ed i miglioramenti di ognuno di questi elementi. Quindi posso brevettare un disegno per un ugello posto su un razzo, o un modo per realizzare un razzo, o un modalità per creare il carburante per razzi, o un metallo che contiene il carburante per razzi, o un nuovo modo per trasportare il carburante al razzo. Ma non posso brevettare “idea” teorica del razzo.

I diritti d’autore proteggono:

È l’espressione creativa specifica di un’idea attraverso un qualsiasi mezzo d’espressione artistica/creativa — cioè dipinti, fotografie, scultura, opere d’arte, software, ecc. Il diritto d’autore protegge la tuqainterpretazione del dipinto di un pagliaio, ma questo non impedirà ad un altro artista d’esprimere la sua abilità o il suo punto di vista, disegnando anche Lui un pagliaio. Allo stesso modo, mentre Ian Fleming era in grado di tutelare con il copyright la sua particolare manifestazione dell’idea di un agente segreto (cioè il debosciato agente segreto britannico), non poteva certamente impedire a Rich Wilkes d’ottenere il copyright della sua personale interpretazione dell’idea di un agente segreto (cioè, tatuato, calvo, estremamente atletico, diventato riluttante all’attività di agente segreto).

I marchi proteggono:

qualsiasi simbolo che indichi la fonte o l’origine dei prodotti o dei servizi su cui è applicato. Mentre un marchio può essere estremamente prezioso per il suo proprietario, l’obiettivo finale di un marchio è quello di proteggere i consumatori. La funzione di un marchio è quella d’informare il consumatore su quali prodotti o servizi hanno origine. Il consumatore, conoscendo l’origine del prodotto, può prendere decisioni d’acquisto basate sulla conoscenza precedente, sulla reputazione o sul marketing.

Mentre ogni categoria è diversa, un prodotto (o componenti/aspetti di un prodotto) possono rientrare in una o più categorie. Per esempio, il software può essere protetto sia da brevetti che da copyright. Un copyright proteggerà la manifestazione artistica di un’idea, cioè il codice stesso, mentre un brevetto proteggerà la manifestazione funzionale di un’idea — per esempio, un click per comprare un libro online. Allo stesso modo, è probabile che una società di software userà un marchio per indicare chi ha realizzato il software. Se volete conoscere più a fondo la questione contattateci sul modulo dei contatti (https://www.ufficiobrevettimarchi.it/fai-una-domanda/).

Un ulteriore esempio potrebbe essere il logo di un’azienda. Il logo serve come il marchio, che indica come tutti i prodotti contraddistinti provengono dalla stessa fonte. Mentre gli aspetti creativi ed artistici di un logo possono essere protetti da un copyright.

La complessità della protezione della proprietà intellettuale aumenta esponenzialmente nel corso del ciclo di vita dell’innovazione, della ricerca, dello sviluppo del prodotto, ecc. Un singolo prodotto può contenere, per esempio, più di una caratteristica brevettabile, una o più espressioni creative o artistiche che possono essere protette da copyright, e uno o più marchi che indicano la fonte del prodotto. Tutti questi punti di proprietà intellettuale forniscono l’opportunità di proteggere e/o violare la proprietà intellettuale di terzi.

Così, mentre è semplice e diretto (per lo più) distinguere tra i diversi aspetti della proprietà intellettuale, il processo più complesso è quello di attuare un percorso strategico in avanti e determinare quale sia il tipo di protezione della proprietà intellettuale da selezionare ed attuare.