Comprensione e pace grazie ai Diritti Umani in Israele

Posted by Giovanni Trambusti on February 21st, 2019

Israele, una fusione di culture, lingue e tradizioni, è stato fondato da immigrati provenienti da una moltitudine di etnie. La sua popolazione è composta al 75% di ebrei, ma pure loro erano in origine immigrati provenienti da tutto il mondo. Inoltre ci sono gli arabi, i samaritani, i cristiani, le tribù beduine, i drusi, recentemente si è aggiunta un'ondata di immigrati africani.

Ci sono state numerose sentenze della Corte Suprema israeliana per proteggere i diritti di questi diversi gruppi, tali sentenze di fatto incorporano la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite nelle leggi del loro paese. Ma la chiave di tutto è la conoscenza e l'applicazione dei 30 articoli della Dichiarazione Universale, allo scopo di creare pace tra i diversi popoli di questa nazione. La consapevolezza di questo fatto portò Gioventù per i Diritti Umani di Israele, guidato da David Kritsun e Orna Bloom, ad assumersi l'incarico di informare tutti gli abitanti di Israele riguardo i 30 articoli della Dichiarazione.

Armati dei gli opuscoli e dei video di Gioventù per i Diritti Umaniin ebraico e in arabo, hanno tenuto seminari ai giovani arabi del Centro della Gioventù di Fureidis, una città araba nel nord di Israele. Il direttore del centro ha osservato: "Questi ragazzi provengono da una vita difficile, quindi è bene che conoscano i loro diritti umani, in modo che possano proteggerli".

Sono stati istruiti anche i lavoratori palestinesi nel campo di Zorganika al confine tra Israele e Giordania. Poi è stata la volta della scuola Shevah-Mofet di Tel Aviv, frequentata per lo più da studenti israeliani-russi, figli di immigrati dall'ex Unione Sovietica. È stata inoltre festeggiata la Giornata internazionale dei diritti umani con la partecipazione di fedeli drusi, cristiani, musulmani ed ebrei. Si sono tenuti seminari al Centro comunitario delle donne eritree, seminari alla comunità immigrata sudanese e alla comunità beduina di Abu Tlul, una cittadina nel sud di Israele.

È stata pubblicata una petizione per far sì che i 30 articoli della Dichiarazione Universale diventino parte obbligatoria del sistema educativo. Come coronamento di tutte queste attività il Dipartimento dell’Educazione del Comune di Gerusalemme Est ha dato il via libera all’addestramento dei loro insegnanti, che dovranno poi insegnare i Diritti Umani a più di 80.000 bambini.

“Uniti per i Diritti Umani” e “Gioventù per i Diritti Umani” sono programmi sostenuto dalla Chiesa di Scientology, fondata da L. Ron Hubbard. Sono attivi a livello internazionale organizzando convegni (il più recente a New York nel Palazzo di Vetro della Nazioni Unite) e lezioni sui Diritti Umani nelle scuole elementari, medie e superiori, allo scopo di diffondere la conoscenza della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo approvata dall’ONU nel 1948.

Il fondatore della Chiesa di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “I Diritti Umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico".